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Benvenuti nella pagina dedicata alla suddivisione in categorie prevista dallo Statuto Nazionale di Confartigianato. Confartigianato è la principale organizzazione rappresentativa delle imprese artigiane, commerciali e dei servizi in Italia, che si impegna per tutelare e promuovere gli interessi delle piccole e medie imprese italiane. Scopriamo insieme come Confartigianato suddivide le categorie delle imprese a cui si rivolge.
Confartigianato suddivide le categorie delle imprese in quattro macroaree principali:
Artigianato: che comprende tutte le attività che svolgono lavori manuali o artigianali, come ad esempio carpenteria, fabbro, muratore, sarto, elettricista, idraulico, e molti altri;
Commercio: che include tutte le attività che si occupano di vendita di beni o servizi al consumatore finale, come ad esempio negozi di abbigliamento, supermercati, farmacie, distributori di carburanti, ecc.;
Servizi: che comprende tutte le attività che forniscono servizi a privati e/o aziende, come ad esempio studi professionali (avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti), agenzie di viaggio, centri estetici, e molti altri;
Industria: che comprende tutte le attività che producono beni di consumo o di investimento, come ad esempio produttori di mobili, produttori di macchinari industriali, produttori di prodotti alimentari, e molti altri.
La suddivisione in categorie delle imprese prevista dallo Statuto Nazionale di Confartigianato consente di rappresentare e tutelare al meglio gli interessi delle piccole e medie imprese italiane. Vediamo ora l'elenco completo delle categorie nelle quali è suddiviso l'artigianato:
Se sei interessato ad approfondire l'argomento, ti invitiamo presso i nostri uffici e a visitare il sito ufficiale di Confartigianato, dove potrai trovare ulteriori informazioni e aggiornamenti sul mondo delle PMI italiane.
Scopri tutto sulla suddivisione in categorie di Confartigianato: le risposte alle tue domande più frequenti!
Confartigianato suddivide le categorie delle imprese in quattro macroaree principali: artigianato, commercio, servizi e industria.
Nella categoria dell'artigianato rientrano tutte le attività che svolgono lavori manuali o artigianali, come carpenteria, fabbro, muratore, sarto, elettricista, idraulico, e molte altre.
Nella categoria del commercio rientrano tutte le attività che si occupano di vendita di beni o servizi al consumatore finale, come negozi di abbigliamento, supermercati, farmacie, distributori di carburanti, ecc.
Nella categoria dei servizi rientrano tutte le attività che forniscono servizi a privati e/o aziende, come studi professionali (avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti), agenzie di viaggio, centri estetici, e molte altre.
Nella categoria dell'industria rientrano tutte le attività che producono beni di consumo o di investimento, come produttori di mobili, produttori di macchinari industriali, produttori di prodotti alimentari, e molte altre.
Per sapere a quale categoria appartiene la tua attività, puoi consultare lo Statuto Nazionale di Confartigianato o contattare direttamente l'associazione territoriale più vicina a te. In ogni caso, è importante sottolineare che la suddivisione in categorie è stata definita allo scopo di rappresentare e tutelare le specificità delle diverse realtà imprenditoriali, in modo da fornire servizi mirati e personalizzati a ciascuna di esse.
Contattaci subito e sapremo darti tutte le risposte alle tue domande